Scheda con le doppie classe prima: strumento utile o inutile?
Avete presente quella cartellina piena di schede colorate con su scritto "ca", "co", "cu", "che", "chi" che riaffiorano dai cassetti dei ricordi della nostra infanzia? Ebbene, oggi vogliamo parlare proprio di loro: le schede con le doppie, uno strumento didattico che divide genitori e insegnanti tra chi le ama e chi le odia.
Ma sono davvero così utili per imparare a leggere e a scrivere? Oppure sono solo un metodo mnemonico ormai superato e poco efficace? Cerchiamo di scoprirlo insieme, analizzando i pro e i contro di questo strumento didattico evergreen.
La scheda con le doppie rappresenta da decenni un caposaldo dell'insegnamento della letto-scrittura nella scuola primaria italiana. L'idea alla base è semplice: associare un'immagine ad una sillaba, facilitando così la memorizzazione e la successiva composizione di parole.
Chi non ricorda la classica immagine della casa per "ca", del coccodrillo per "co" o della chiesa per "chi"? Queste immagini vivide e facilmente riconoscibili, unite alla ripetizione costante, dovrebbero imprimere nella mente del bambino il suono corrispondente alla sillaba.
Tuttavia, negli ultimi anni, l'utilizzo delle schede con le doppie è stato oggetto di dibattito. Alcuni criticano la loro natura mnemonica, accusandole di non favorire una reale comprensione del meccanismo di formazione delle sillabe e di non stimolare la capacità di decodifica autonoma del bambino.
Vantaggi e svantaggi delle schede con le doppie
Per avere un quadro completo è importante analizzare sia i vantaggi che gli svantaggi di questo strumento:
| Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|
| Immediatezza e semplicità di utilizzo | Rischio di apprendimento mnemonico e superficiale |
| Supporto visivo accattivante per i bambini | Possibile limitazione nella capacità di decodifica autonoma |
| Facilità di reperimento e basso costo | Scarsa attenzione alla contestualizzazione delle parole |
Come si evince dalla tabella, le schede con le doppie presentano sia aspetti positivi che negativi. La chiave sta nell'utilizzarle con consapevolezza, integrandole in un percorso didattico più ampio e stimolante.
Consigli per utilizzare al meglio le schede con le doppie:
Ecco alcuni consigli per utilizzare al meglio le schede con le doppie in classe prima:
- Non limitarsi alla semplice memorizzazione: proporre giochi, attività di categorizzazione e abbinamento per rendere l'apprendimento più interattivo.
- Introdurre gradualmente le schede, partendo dalle sillabe più semplici e aumentando la difficoltà in modo progressivo.
- Contestualizzare le schede all'interno di storie, filastrocche o canzoni per dare un senso compiuto alle parole.
- Alternare l'utilizzo delle schede con altri metodi didattici, come la lettura ad alta voce, la scrittura spontanea e i giochi linguistici.
- Osservare attentamente le risposte dei bambini e adattare le attività in base alle loro esigenze specifiche.
In definitiva, la scheda con le doppie può essere un valido strumento per l'apprendimento della letto-scrittura se utilizzata con criterio e intelligenza. L'importante è non considerarla una soluzione magica o, al contrario, un metodo da demonizzare, ma integrarla con altre attività didattiche per favorire un apprendimento completo e significativo.
Svelando la trama di una vita di svevo intrighi fallimenti e riflessioni
Verifica storia homo habilis alla scoperta del facitore e le sue origini
Come si deriva la radice la guida completa per principianti
